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I libri XL hanno un'altezza minima di 34 cm, ad eccezione dei titoli in formato orizzontale.

Entryways of Milan. Ingressi di Milano

70Edizione: Multilingue (Inglese, Italiano)Disponibilità: Disponibile
La prima impressione è quella che conta, soprattutto a Milano. In questo viaggio fotografico senza precedenti, il curatore Karl Kolbitz presenta 144 degli ingressi più belli di Milano realizzati tra il 1920 e il 1970. Oltre a includere alcuni degli architetti più celebri di Milano, il volume illustra il DNA del design architettonico della città.
Copertina rigida10.2 x 13.4 in.7.23 lb384 pagine
XL
I libri XL hanno un'altezza minima di 34 cm, ad eccezione dei titoli in formato orizzontale.
Entryways of Milan. Ingressi di Milano

Entryways of Milan. Ingressi di Milano

70

Bella Figura

I sontuosi ingressi modernisti di Milano

La prima impressione è quella che conta, soprattutto a Milano. In questo viaggio fotografico senza precedenti, il curatore Karl Kolbitz varca la soglia di 144 degli ingressi più sontuosi della città, che incantano per varietà e splendore. Questi esuberanti ingressi milanesi, finora ben nascosti dietro facciate dall’aspetto spesso sobrio, si rivelano straordinari esempi di modernismo italiano, in bilico tra spazio pubblico e privato grazie a vivaci configurazioni formali e cromatiche, dall’accostamento delle pietre sui pavimenti alle geometria minimalista delle pitture murali.

Il volume comprende edifici costruiti tra il 1920 e il 1970 e illustra l’opera di alcuni dei più celebri architetti e designer milanesi, tra cui Giovanni Muzio, Gio Ponti, Piero Portaluppi e Luigi Caccia Dominioni, come pure strutture meno note ma non per questo meno affascinanti e interessanti. Le immagini, appositamente commissionate a Delfino Sisto Legnani, Paola Pansini e Matthew Billings, catturano l’atmosfera degli ambienti con una sensibilità personale e uno stile in cui i singoli dettagli (come pietre, maniglie e corrimano) interagiscono con spazi architettonici più ampi.

Alle immagini si accompagnano preziosi contributi editoriali di Penny Sparke, Fabrizio Ballabio, Lisa Hockemeyer, Daniel Sherer, Brian Kish e Grazia Signori, che con grande perizia in materia di architettura, design e pietre naturali guidano il lettore alla scoperta dei materiali e degli arredi utilizzati, come pure delle implicazioni storico-artistiche e sociali di ciascun ingresso. Il volume, in parte guida architettonica della città e in parte saggio di estetica, fornisce per ogni ingresso l’indirizzo esatto e una mappa commentata di Milano, come pure il nome dell’architetto e la data di costruzione.

Nel campo ben documentato del design italiano del XX secolo, Kolbitz ha inaugurato un settore d’indagine sul modernismo milanese del tutto nuovo. Per il rigore e la varietà della ricerca, la compostezza delle fotografie e la vastità degli ingressi presentati, questo volume non costituisce solo un’opera di consultazione nuova e corroborante, ma offre anche uno sguardo intimo al DNA del design cittadino dall’architettura di lusso a quella popolare.
Gli autori che hanno contribuito

Brian Kish è storico dell’arte e curatore nel settore del design italiano del XX secolo. Esperto di Ico e Luisa Parisi, Gio Ponti, BBPR, Carlo Mollino e Carlo Scarpa, ha organizzato la prima esposizione dedicata a Gio Ponti negli Stati Uniti.

Daniel Sherer insegna Storia e Teoria dell’architettura alla Columbia GSAPP e alla Yale School of Architecture. I suoi studi si concentrano sulla ricezione moderna dell’architettura umanistica e sul modernismo italiano. Il Professor Sherer ha pubblicato numerosi articoli su riviste europee e statunitensi, tra cui Artforum, Domus, Log, Perspecta e Journal of Architecture.

Fabrizio Ballabio è architetto, scrittore e docente di Storia e Studi teorici presso l’Architectural Association (AA) e il Royal College of Art (RCA). Inoltre, è uno dei membri fondatori del collettivo artistico åyr.

Grazia Signori ha iniziato a occuparsi del settore delle pietre da taglio nel 2001. I suoi studi si concentrano sulla composizione petrografica e sulle proprietà tecniche delle rocce naturali. È stata invitata a tenere corsi in numerosi atenei, tra cui il Politecnico di Milano e il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Milano, e collabora regolarmente con diverse riviste italiane.

Lisa Hockemeyer è docente di Storia e Critica del design al Politecnico e all’Istituto Marangoni di Milano. Si occupa di design, industria, arte e ceramiche in Italia nel Novecento. È un’autrice prolifica e ha curato diverse esposizioni in Italia e nel Regno Unito. È Visiting Research Fellow presso la Kingston University.

Penny Sparke insegna Storia del design ed è direttrice del Modern Interiors Research Centre alla Kingston University. Tra le tante attività dedicate alla storia del design, ha tenuto corsi, curato mostre, è intervenuta in trasmissioni radiofoniche e ha pubblicato diverse opere, tra cui An Introduction to Design and Culture, 1900 to the Present e Design in Context. È Honorary Senior Fellow del Royal College of Art.

I fotografi

Delfino Sisto Legnani vive e lavora a Milano. Le sue fotografie sono state pubblicate su numerose riviste internazionali e ospitate al Victoria and Albert Museum, Londra, alla Triennale di Milano e alla Biennale di Architettura di Venezia (nel 2012 e nel 2014).

Matthew Billings è un fotografo e video artist che vive a Berlino. Le sue opere studiano l’interazione tra immagine fissa e in movimento e i cambiamenti formali introdotti dall’evoluzione tecnologica. Ha pubblicato su diverse riviste, tra cui Basso, Butt e Paper.

Paola Pansini vive e lavora a Milano. Il suo lavoro di fotografa si concentra sulla natura morta e gli interni; ha collaborato con numerose case di moda, riviste internazionali e studi di architettura, tra cui Armani, Prada, Valentino, Wallpaper*, Esquire e David Chipperfield Architects.

L'editore

Karl Kolbitz è curatore artistico e vive a Berlino. Ha collaborato per molti anni con Mario Testino e Wolfgang Tillmans prima di fondare un proprio studio creativo che si concentra sullo sviluppo e il design delle pubblicazioni dedicate all’arte e all’architettura.

Entryways of Milan. Ingressi di Milano
Copertina rigida26 x 34 cm3.28 kg384 pagine

ISBN 978-3-8365-6418-2

Edizione: Multilingue (Inglese, Italiano)
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4.8

/5

13 Valutazioni

Matteo S.,22 marzo 2023
Entryways of Milan. Ingressi di Milano (GB+I)

Mailand nicht nur von Draußen

Ottomar,10 dicembre 2021
Großartige Idee, die Architektur am Übergang von dem Draußen öffentlichen zum Drinnen privaten zu zeigen und was bietet sich da besser an als Milano.

A Milanese must-have book

Aurelio,7 novembre 2021
This book MUST be present in every single house in Milan. It perfectly describes the beauty of the city and how Milanese citizens see art and architecture. If you want a whole experience of the honest Milan, this is the book.

Superbe édition

Denis,2 novembre 2021
Photos magnifiques, les textes ajoutent un contexte indispensable. Recommandé !

A must have

MT,29 ottobre 2021
One of the best book to discover the most beautiful private entryways of Milano.

A cult to have at home

Luca,28 ottobre 2021
A book so special to have at home. It is so unexpected to discover how much beauty is in one step away from the street. The photos, so sharp, do justice to the reality and the work of the architects. Buy it.